Nell’occasione della 23a Adunata Nazionale, tenutasi a Bolzano nell’ottobre del 1949, venne lanciata l’idea di realizzare una colonia per i figli degli Alpini di Bolzano. L’allora ministro delle finanze Ezio Vanoni aprì una sottoscrizione che ben presto raggiunse le 500.000 lire (cifra notevolissima per quei tempi, pari ad oltre 50.000 € dei giorni nostri).
Dopo varie vicende, nel 1955, venne aperta una colonia in località San Valentino, sopra Appiano. Tale tipo di colonia, a carattere diurno e con pasti gratuiti per i meno abbienti ed una piccola quota per gli altri, funzionò fino al 1966.
Nel 1967 cominciò l’attività, in sede provvisoria, il Soggiorno Alpino di Costalovara, inaugurato poi ufficialmente il 20 luglio 1969, nello stesso giorno in cui l’uomo pose piede per la prima volta sulla Luna.
La struttura di Costalovara, di proprietà dell’A.N.A., è stata di fatto sempre gestita dalla Sezione Alto Adige ed è da sempre definita come l’opera più qualificante e meritevole voluta e realizzata dal Consiglio Sezionale di quel periodo, presieduto dallo storico Presidente Sezionale Nino Genesio Barello. Tra le numerose personalità in visita al complesso, va ricordata quella del compianto Presidente della Repubblica Sandro Pertini.
Il funzionale complesso consentirà negli anni di ospitare le vacanze estive di migliaia di bambini e ragazzi, figli o nipoti di soci Alpini dell’A.N.A.. Le attività svolte dai ragazzi nel periodo di soggiorno prevedevano, oltre alle attività ludiche e ricreative come giochi ed escursioni, anche attività più legate alla tradizione alpina e militare e improntate sull’insegnamento civico e sullo spirito di patriottismo. La struttura opererà senza sosta nell’ospitare bambini e ragazzi fino alla prima metà degli anni novanta.